Exhibition

All’interno della mostra “Le monde comme il va” aperta fino al 2 settembre 2024 presso la Bourse de Commerce di Parigi, sede della Collezione Pinault, l’artista coreana con l’installazione To Breathe – Constellation dialoga con gli spazi dell’edificio storico rivisti da Tadao Ando.
Il grande atrio della stazione Vittorio Emanuele della metro A di Roma è stato completamente trasformato dall'opera site specific Prospettiva comune (2024) dell'artista altoatesina Esther Stocker. Il Maxxi, in collaborazione con ATAC, porta l’arte del XXI secolo nel cuore della città, a contatto con migliaia di romani e di turisti.
Al Mart la mostra dedicata a Felice Tosalli introduce il visitatore alla riscoperta del più importante esponente della scultura animalista in Italia: le opere raccontano il suo universo fiabesco e raffinato, non solo in quanto scultore, ma anche come ceramista, pittore, litografo, cartellonista e grafico.
La mostra personale “Venice-Skin & Floating Eros” dell'artista Moor Gianluca Balocco presenta a Venezia l’innovativa ricerca “The 4th dimension”: un’installazione multisensoriale che mira a condurre i visitatori verso una diversa conoscenza del proprio rapporto con la natura e il mondo che li circonda.
La mostra “’60 Pop Art Italia” a Pistoia ripercorre la storia di questo movimento in Italia. All’interno di un allestimento essenziale ed elegante, l’illuminazione svolge un ruolo importante per riprodurre le condizioni in cui le opere venivano esposte e viste dal pubblico dell’epoca.
Il Mudec racconta la storia del tatuaggio tramite un percorso espositivo scenografico e multimediale che affronta il tatuaggio dal punto di vista storico, antropologico e culturale a partire da una ricca documentazione di testi, reperti, immagini, opere, oggetti, materiali sonori, videoinstallazioni e infografiche.