
I Tesori d’Italia – Il ’900 delle Fondazioni. Da Giorgio De Chirico a Lucio Fontana
Villa Aurea, nel cuore della Valle dei Templi, ospita la mostra che apre ufficialmente il programma di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025 e che rappresenta un breve ma suggestivo viaggio nella storia dell’arte italiana del Novecento.
Il percorso espositivo
In mostra 25 opere ‒ 24 dipinti e una scultura ‒ per raccontare l’identità culturale dell’intero Paese attraverso 22 artisti, ciascuno in rappresentanza delle 20 regioni italiane. Dai fermenti del Verismo e del Divisionismo alle avanguardie del Futurismo, dalla Metafisica allo Spazialismo, passando per l’Arte Informale e l’Astrattismo, il percorso propone una narrazione ricca e sfaccettata, che si apre con Gemito, Michetti e De Nittis e si chiude con Carla Accardi, presente con un’opera inedita.
Le opere, per lo più poco conosciute al grande pubblico, provengono da Fondazioni bancarie e culturali italiane, rendendo visibile un patrimonio artistico significativo e spesso inaccessibile. L’allestimento, firmato da Sandro Bonannini, e la grafica di Paolo La Vigna valorizzano la potenza evocativa di ciascun lavoro esposto, selezionato per il suo valore storico e per la coerenza con il filo conduttore della mostra.
Un’esposizione pensata come architrave narrativa dell’intero anno culturale agrigentino, simbolo di un’Italia che si racconta attraverso l’arte, unendo territori, linguaggi e memorie in un unico racconto nazionale.
Immagine di anteprima: Visual della mostra
© Design People Soc. Coop.