catalogo mostre

Titolo: Diario notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari
Date: 3 dicembre 2023 – 12 maggio 2024
Spazio espositivo: MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, piazza Santa Maria Paganica 15, L’Aquila
Mostra a cura di: Bartolomeo Pietromarchi, con Chiara Bertini e Fanny Borel
Mostra promossa da: Fondazione MAXXI
Mostra prodotta da: Fondazione MAXXI
Progetto di allestimento: Benedetto Turcano
Realizzazione dell’allestimento: Articolarte
Progetto illuminotecnico: Paola Mastracci
Illuminotecnica: Paola Mastracci
Grafica della mostra: Melissa Pallini
Multimedialità: Manga (audiovideo)
Ufficio stampa: Elisa Cerasoli
Ingresso intero e ridotto: € 7 | € 5
Allestimento Diario Notturno L'Aquila
© Emanuela Fortuna

Diario notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari

La mostra, organizzata e prodotta dal MAXXI, il cui titolo è ispirato a uno dei libri più celebri di Ennio Flaiano, accoglie le creazioni di tredici giovani artisti, che – per mezzo di un’estetica dal carattere onirico e visionario, profondamente influenzata dall’ambiente digitale – si interrogano sui mutamenti antropologici e culturali in atto.

L’allestimento accoglie opere di vario genere: la “screen-less animation” (“animazione senza schermo”) di Anna Franceschini, le installazioni (Giulia Cenci, Agnes Questionmark, Numero Cromatico, Alice Visentin), la pittura su tela (Valerio Nicolai, Guglielmo Castelli, Thomas Braida) e su tessuto (Bea Bonafini), la scultura (Caterina De Nicola) e la videoarte (Diego Marcon, Wangechi Mutu, Jon Rafman). Inserito nel percorso di mostra e in dialogo con essa, il progetto speciale “Giuseppe Stampone e le fotografie di Scanno della collezione Franco e Serena Pomilio” prevede l’esposizione di una serie di opere, prodotte appositamente per questa occasione, dell’artista abruzzese Giuseppe Stampone, ispirate a una selezione di fotografie storiche del borgo di Scanno (scattate da Gianni Berengo Gardin, Henri Cartier-Bresson, Mario Giacomelli, Hilde Lotz-Bauer, Mimmo Jodice e Ferdinando Scianna), ponendole a confronto.

Immagine di anteprima: Bea Bonafini, I Carry You Inside Me, 2021, pastello su tappeto misto intarsiato, 200×400 cm, Courtesy Antonella e Pietro Gallotti

© Design People Soc. Coop.

articoli correlati