In occasione di Exposed – Torino Foto Festival, il Museo dell’Automobile di Torino continua la visione interdisciplinare promossa dalla direttrice Lorenza Bravetta, cofondatrice con Francesco Zanot di Camera – Centro Italiano per la Fotografia e sua prima direttrice: nella nuova Project Room del Museo, una Ferrari F40 del 1990, in prestito dalla Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica, e una scocca in vetroresina della F40 Junior, proveniente dalla collezione Autosalone Ferrari Srl, sono esposte insieme a 50 scatti di Luigi Ghirri a tema Ferrari, 28 provenienti dall’Archivio Ghirri e 22 dalla Collezione corporate di Jacobacci & Partners.
Nella seconda metà degli anni Ottanta, Ghirri documentò le fasi di produzione all’interno dello stabilimento di Maranello, dalla progettazione in laboratorio al lavoro degli operai in officina. La complessa realizzazione delle automobili è accomunata al processo creativo del fotografo: dietro alla Ferrari F40 è collocata una fotografia della vettura in fase di verniciatura, mentre al centro della stanza – accanto alle due vetture – sono allestite alcune teche che espongono gli album Fabriano dai quali Ghirri selezionava i provini migliori. Le altre serie di fotografie ritraggono la replica in scala di una Ferrari F40, prodotta dalla ditta Agostini, nel paesaggio di un campo da golf e l’allestimento realizzato da Pierluigi Cerri in occasione della mostra “L’Idea Ferrari” al Forte di Belvedere di Firenze. La Project Room si profila come uno spazio dedicato non solo alle esposizioni, ma anche al dialogo: il 23 maggio ha luogo il talk “La Ferrari F40 e le fotografie di Luigi Ghirri”, con la partecipazione di Francesco Zanot e di Monica Zanetti, prima meccanica di Maranello.
Immagine di anteprima: dettaglio da Luigi Ghirri, Ferrari F40, © Eredi di Luigi Ghirri